di Fabrizio Pes, tuo babbo ...
Marika, purtroppo, è stata paradossalmente colpita nel suo cervello. Proprio quello che è stato l'arma più preziosa ed efficace nella sua vita. Marika aveva infatti una memoria di ferro. Era capace di immagazzinare una quantità di dati impressionante. A prescindere dalle informazioni scolastiche, la vera curiosità era quella di riuscire a ricollegare i ricordi in maniera disarmante.Marika era in grado di dirti, per una data precisa, esattamente dove si trovava, e per fare cosa, diversi anni prima. Cioè, era forte nelle...
ricorrenze. Del tipo "proprio oggi, quattro anni fa...". E non c'era occasione in cui la si riuscisse smentire. E questo è un pregio, così come il senso dell'orientamento.Se invece volessimo trovarle un difetto, potremmo attribuirle una certa sbadataggine. Gli episodi che balzano subito alla mente sono almeno quattro. Una volta dimenticò le scarpe da tennis a Cala Gonone, dov'era in gita scolastica; un'altra perse il telefonino lungo la via Pace, dove fu trovato da un passante onesto, attratto dal suo squillare a vuoto; un'altra ancora, molto più recentemente, quindi non più bambina, dimenticò lo zaino, con dentro il cambio roba di educazione fisica, in pullman, ritrovato poi in deposito. Il più clamoroso, però, ma solo per il valore economico dell'oggetto smarrito, risale all'estate 2022, quando lasciò l'apparecchio ortodontico nei bagni della "colonia" di Sibiri.
Piccole disavventure. Tutte rimediabili. Tutte rimediate. Con grande sbattimento della mamma, chiaramente.
Nella terra di mezzo (tra pregio e difetto) può essere catalogata forse, invece, la maturità emotiva, palesata già da piccina, in abbinamento col rispetto (questo sicuramente un pregio), allorquando riconosceva candidamente i propri errori, arrivando a mettersi autonomamente in punizione. Niente di trascendentale... a casa nostra le punizioni sono state sempre molto blande, anche perché meritate davvero raramente. Una caratteristica, questa, di difficile interpretazione, che avrebbe potuto rivelarsi un boomerang, ma che invece ultimamente pareva evolvere verso l'autostima, ossia verso una certa consapevolezza dei propri mezzi.
Ciao Cucciola 😘
❤️ manchi cucciolina
RispondiEliminaFin da piccola la prendevo come esempio per mia figlia..❤️ io che ogni volta che la sentivo argomentare rimanevo stupita della sua semplicità e facilità del suo parlare , per poi ridere a crepapelle assieme a lei e ai nostri bimbi quando raccontava delle sue disavventure 😂😂. Anche l’ironia era una delle sue doti che tanto ci piacevano .
RispondiEliminaManchi tanto Marika ❤️
❤
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