di Greta Bandino ...
Cara stellina, ho pensato che fosse il mio turno di scrivere qualcosa che ti riguardasse sul blog, è difficile, ho aspettato per condividere con gli altri i nostri ricordi i nostri momenti era troppo per un po', ho voluto che i nostri ricordi fossero soltanto nostri, ma credo sia arrivato il momento di parlare, lo voglio fare solo per te perché so che amavi leggere quello che scrivevo e ora sono qui a scrivere di noi.
Non mi ricordo il momento preciso in cui ho capito che io e te eravamo la coppia perfetta, penso siano stati una serie di momenti, da quel primo giorno di scuola in cui tu...
E chi se le dimentica l'assemblea che abbiamo passato a giocare a poker, dove tu hai vinto la merenda di Alessandro. Per non citare il nostro amico Mosco (o come lo chiamavo io mutante di Chernobyl) un semplice insetto gigante che era rimasto intrappolato nello scorrevole della finestra, io e te gli avevamo dato un nome per poi fargli anche una piccola lapide (credo sia ancora lì). Come ho detto prima siamo state solo due pazze che si sono legate indissolubilmente.
Il primo anno è corso veloce per tutti, tranne la fine gli ultimi giorni li abbiamo vissuti con lentezza avvolti da un'atmosfera bucolica, tranne per me che avevo l'ansia fino al collo di essere rimandata in matematica, tutti dicevano vedrai te la lascia a luglio, tratte te, tu eri l'unica che prima delle interrogazioni mi guardava e mi diceva "vai e spacca tutto andrà tutto bene" eri l'unica a credere in me anche quando non ci credevo nemmeno io, noi siamo anche così pronte sorreggere l'altra nei momenti di difficoltà di fare tutto anche a discapito proprio. Perché tu a quell'ultima verifica quando ho avuto quell'attacco di panico, non hai esitato un istante a mollare il foglio per seguirmi per abbracciarmi e consolarmi. Lì ho capito che eri la mia migliore amica e che dopo tanti anni persi a non credere più a niente, tu mi avevi fatto cambiare idea.
L'anno finì e io alla fine matematica non l'ho avuta a luglio e la prima persona quando ha visto l'uscita delle pagelle che venne a chiedermi "gre com'è andata?" Eri tu, tu che la tua non l'avevi neanche aperta. Ho sempre amato di te la tua incredibile devozione alle persone care. Abbiamo passato un'estate lontane ma in costante contatto ti scrivevo anche da Dublino dove tu poi un giorno mi confessasti che molte volte rispondevi più tardi solo perché volevi farmi godere quell'esperienza, e non volevi distrarmi con la vita di paese. Come ho detto prima, tu non riuscivi ad essere egoista...
continua...
qui 👉 la parte 2 di 3
qui 👉 la parte 3 di 3
post scritto il 17 giugno 2024
❤❤😔
RispondiElimina😢
RispondiEliminaAmiche per sempre ❤️
RispondiElimina❤️
RispondiEliminaLe persone speciali sono predestinate ad incontrarsi ❤️
RispondiEliminaGrazie per averci condiviso questi ricordi di Marika è stato come riviverla❤️😭manca
Amiche per sempre ❤️
RispondiElimina,🥹❤️
RispondiElimina❤️❤️❤️☺️☺️☺️
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